(Teleborsa) - Conquista la
nomination e la qualifica di
prima donna a correre per la Casa Bianca nei 240 anni della storia politica americana . L'ex First Lady
Hillary Clinton ha vinto l'ultima sfida elettorale contro lo sfidante
Bernie Sanders, conquistando a sorpresa la California, lo Stato più popoloso e ricco di elettori.
In
California, la Clinton ha raggiunto circa il 61% del voti, ma la vittoria è schiacciante anche in
New Jersey con il 63% dei suffragi. Vittoria più contenuta in
New Mexico (52%) e
South Dakota (53%).
La vittoria alle Primarie 2016 arriva come una benedizione, dopo la
bruciante sconfitta subita nel 2008 contro l'attuale Presidente
Barack Obama. In quell'occasione, l'allora senatrice dovette cedere il passo allo sfidante, primo presidente nero nella storia americana, ma la sua carriera è ricca di conquiste, dalla carica di senatrice a quella di Segretario di stato.
Hillary è salita sul palco nel quartier generale di Brooklyn a raccogliere l'ovazione dei suoi sostenitori sulle note di
Brave (coraggiosa). Visibilmente
emozionata ha stretto mani ed ha ringraziato il suo pubblico: "Ce l’abbiamo fatta insieme - ha detto - abbiamo posto una
pietra miliare nella nostra storia. Per la prima volta una donna è candidata per l’elezione a presidente degli Stati Uniti".
Poi,
la chiamata di Barack Obama, che ha voluto congratularsi per la sua vittoria, anche se per par condicio il Presidente ha chiamato anche lo sconfitto Bernie Sanders. In attesa dell'endorsement, l'inquilino della Casa Bianca ha invitato la candidata alla successione a Washington, "per discutere delle importanti questioni in gioco".
Nonostante la vittoria, infatti,
la strada è tutta in salita per la Clinton, che si trova a dover ricompattare un
partito democratico mai così diviso.