(Teleborsa) -
Chiusura debole per i mercati asiatici che risentono, a dispetto della
buona tenuta di Wall Street, di un clima più cupo sui mercati mondiali. Incertezza alimentata dai
pessimi dati sull'inflazione cinese e dalla decisione a sorpresa della
banca centrale coreana di tagliare i tassi d'interesse.
Inoltre, la borsa di
Tokyo ha subito le ripercussioni del
deludente dato sugli ordini di macchinari, che hanno registrato un pesante calo del 20,2%.
L'indice
Nikkei ha chiuso così in ribasso dello 0,97% a 16.668 punti, mentre il Topix ha ceduto l'1,07% a 1.036 punti. Chiude fiacca Seul con un decremento dello 0,14%.
Chiuse per una festività le borse cinesi, come
Shanghai,
Shenzhen e le province autonome di
Hong Kong e
Taiwan.
Fra gli altri mercati che chiuderanno più tardi le contrattazioni,
Singapore lima lo 0,02%,
Mumbay cede lo 0,42% e
Jakarta lo 0,30%, mentre
Kuala Lumpur recupera lo 0,12%.