(Teleborsa) - Nel mese di maggio 2016, i
consumi petroliferi italiani sono stati pari a
5,1 milioni di tonnellate,
con un incremento pari al 3,5% (
+173.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2015. Lo rivelano i dati provvisori dell'
Unione Petrolifera (
UP).
In particolare, la
domanda totale di carburanti (
benzina +
gasolio) nel mese di maggio è risultata pari a circa 2,6 milioni di tonnellate, di cui
0,6 milioni di tonnellate di benzina e 2 milioni di gasolio,
con un incremento del 2,6% (+67.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2015.
I prodotti autotrazione, con due giorni di consegna in più, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la
benzina nel complesso ha
mostrato un incremento dell’1,2% (
+8.000 tonnellate) rispetto a maggio 2015, mentre il
gasolio autotrazione del 3,1% (
+59.000 tonnellate).
Le
vendite sulla rete di benzina e
gasolio nel mese di maggio hanno segnato rispettivamente
un incremento del 2,6% e d
el 5,8%.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 27,4%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 57% del totale (era il 55,4% nel maggio 2015), mentre quelle di benzina il 33,5%.
Quanto alle altre alimentazioni, nel mese considerato, il peso delle ibride è stato pari all’1,9%, mentre quello delle elettriche non arriva allo 0,1%.
Nei primi cinque mesi del 2016 i consumi sono stati invece pari a circa 24,1 milioni di tonnellate, con un incremento dell’1,1% (+252.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2015.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione dell’1,1% (-33.000 tonnellate), il gasolio un incremento dello 0,8% (+71.000 tonnellate).
Nei primi cinque mesi del 2016 la somma dei soli carburanti (
benzina +
gasolio), pari
a circa 12,5 milioni di tonnellate, evidenzia un
incremento dello 0,3% (
+38.000 tonnellate).
Nei primi cinque mesi del 2016 le vendite sulla rete di benzina e gasolio hanno segnato rispettivamente un incremento dello 0,4% e del 3,4%.
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 20,5%, con quelle diesel a coprire il 55,4% del totale, mentre quelle di benzina il 34,1% (oltre 3 punti in più rispetto all’anno precedente).
Nei primi cinque mesi del 2016, le auto ibride hanno coperto l’1,9% delle nuove immatricolazioni, mentre le elettriche si confermano allo 0,1%.