(Teleborsa) - Si profila un'agenda ricca di impegni per il
neo sindaco di Roma Virginia Raggi, che
ha già ha formato la squadra che la accompagnerà per i prossimi cinque anni.
L'elezione di
Virginia Raggi al Campidoglio non sarà indolore e provocherà alcuni terremoti interni. Sono le aziende municipalizzate, in primis, quelle che risentiranno del cambio di amministrazione, ma l'annuncio del neo sindaco di voler riorganizzare complessivamente le utility capitoline ha già provocato qualche scossone.
Se
Acea da una parte smentisce categoricamente" che il Presidente,
Catia Tomasetti, abbia dato la propria disponibilità a "fare un passo indietro", sembrano invece imminenti le dimissioni di
Daniele Fortini, Presidente dell'
AMA (l'Azienda Municipalizzata che, a Roma si occupa dei rifiuti).
Domani si riunirà il consiglio di amministrazione dell'
AMA già da mesi senza direttore generale. Da questa riunione ci si aspetta un passo indietro del Presidente
Fortini. Un atto che i ben informati giustificano come una sorta di cortesia istituzionale, visto che
Fortini fu nominato da
Ignazio Marino.Anche
Marco Rettighieri, direttore generale
dell'
ATAC (
Agenzia del Trasporto Autoferrotranviario del Comune di Roma) si dichiara disponibile a fare un passo indietro qualora il neo sindaco "manifestasse dubbi sulla sua carica".