(Teleborsa) -
Giornata drammatica per i mercati finanziari, scivolati sui minimi dopo il
deludente dato sul sentiment economico della Germania. "Il voto sulla Brexit ha sorpreso la maggior parte degli esperti dei mercati finanziari", ha dichiarato il presidente dello Zew Institute Achim Wambach, aggiungendo che l'incertezza per l'economia della Germania, dovuta alle conseguenze del voto, "sono largamente responsabili del forte calo del sentiment economico".
Sullo sfondo restano le tensioni geopolitiche dopo il
fallito golpe in Turchia, con E
rdogan che ora invoca la pena di morte.L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,107. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,36%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,22%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 127 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,23%.
Tra i listini europei, sotto pressione
Francoforte, con un forte ribasso dell'1,22%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,5%, soffre
Parigi, che evidenzia una perdita dello 0,87%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell'1,23% sul
FTSE MIB.
Tra i titoli più importanti di Milano, sotto pressione le banche, con
Banca MPS -5,42% in testa. Lettera anche su
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che registra un importante calo del 4,79%. In apnea
Banca Popolare di Milano, che arretra del 3,95%. Tonfo di
Fiat Chrysler Automobiles, che mostra una caduta del 3,63%: la società ha reso noto ieri che "presterà piena
collaborazione" alle indagini avviate dalle autorità statunitensi sulle modalità di comunicazione dei dati di vendita.
Sul listino completo brilla
Amplifon +1,78%, dopo aver
acquistato due catene distributive in Germania.