(Teleborsa) - La settimana finanziaria è iniziata all'insegna del nervosismo per il titolo
Banca Monte dei Paschi di Siena che chiude la prima seduta con una
performance negativa di oltre 8 punti percentuali.
Driver principale del ribasso è l'
incertezza per l'esito degli stress test sulle banche europee, che saranno pubblicati venerdì prossimo, che ha alimentato la
fuga degli investitori. Prevalgono, in particolare, i timori di una
possibile bocciatura da parte della BCE sui requisiti patrimoniali della banca senese.
Il Monte dei Paschi continua a essere l'osservato speciale di Piazza Affari, mentre il Governo sta contrattando con Bruxelles per
puntellare il capitale della banca senese.
Intanto,
la Consob ha vietato le vendite allo scoperto per tre mesi, una decisione che accelera l'urgenza di intervenire. Il divieto, in vigore dal 7 luglio si protrarrà fino al 5 ottobre 2016 e, si applica anche a derivati e agli operatori market maker.
Francoforte ha chiesto alla banca di ridurre l'esposizione netta ai Npl ( non performing loan), ovvero crediti deteriorati, di quasi 10 miliardi entro il 2018.