(Teleborsa) -
Nonostante il deterioramento delle prospettive di crescita globali e dell'Italia, continua a migliorare il clima fra i consumatori e le imprese. Lo rileva l'ultimo sondaggio pubblicato dall'
Istat.
A luglio sono
in aumento sia l’indice del clima di
fiducia dei consumatori, che passa a 111,3 da 110,2 di giugno, sia l’indice del clima di
fiducia delle imprese, che cresce a 103,3 da 101,2.
Le stime riferite alla
componente personale, corrente e futura del clima di fiducia dei consumatori
aumentano tutte, mentre la componente economica registra una flessione. Le opinioni dei consumatori riguardo la situazione economica del Paese, infatti, sono in peggioramento per il terzo mese consecutivo, effetto anche
della Brexit e delle turbolenze dei mercati finanziari.
Riguardo le
imprese, il clima di fiducia sale in tutti i settori: in modo
più marcato nelle costruzioni e nei servizi di mercato, più lieve nella manifattura e nel commercio al dettaglio. Nelle imprese manifatturiere migliorano marginalmente le attese sulla
produzione, nelle costruzioni migliorano i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione, nei servizi migliorano tutte le componenti del clima.