(Teleborsa) -
Wall Street prosegue gli scambi incerta sulla direzione da prendere, dopo la
chiusura debole delle borse europee e all'indomani della
riunione di politica monetaria della Fed, che non ha escluso un rialzo dei tassi a settembre.
A pesare sul mercato americano vi sono anche le ripercussioni possibili della
pubblicazione domani degli stress test sulle banche europee, oltre al malumore generato dal
dato sui sussidi alla disoccupazione, che sono cresciuti ma si confermano ai minimi dal 1973.
Sul fronte Corporate attenzione alle trimestrali, come quella di
Ford e
Facebook.
L'indice
Dow Jones cede ancora lo 0,25%, mentre recupera l'
indice S&P-500, che lima lo 0,04%. Si sgonfia invece il
Nasdaq 100 dopo un esordio più tonico e limita il recupero nello 0,07%.
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Telecomunicazioni (-0,86%) e
Energia (-0,52%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Home Depot (+0,81%),
Travelers Company (+0,75%) e
Apple (+0,71%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Boeing, che registra un -2,35%.
Soffre
Caterpillar, che evidenzia una perdita dell'1,52%.
Calo deciso per
Verizon Communication, che segna un -1,19%.
Sotto pressione
Cisco Systems, con un forte ribasso dell'1,04%.