(Teleborsa) -
Wall Street avvia gli scambi in rosso, come largamente atteso, risentendo ancora del clima negativo che domina le borse mondiali, a dispetto del
recupero del greggio sopra i 40 dollari al barile.
A frenare i Listini americani concorrono anche
i dati in chiaroscuro sui redditi e consumi personali, che hanno evidenziato un'accelerazione della spesa, ma anche una crescita dei redditi piuttosto modesta e una
tendenza dell'inflazione a mantenersi su livelli piuttosto bassi. Con queste premesse, sembra difficile che possa innescarsi una vera ripresa dell'economia.
Alla borsa di New York, l'indice
Dow Joness apre in calo dello 0,20%, mentre l'
indice S&P-500 retrocede dello 0,18% a 2.166 punti. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,39%). Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
Energia. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
Utilities (-0,71%),
Beni di consumo secondari (-0,65%) e
Industriali (-0,42%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Exxon Mobil (+1,09%) e
Chevron (+0,60%), che ieri erano fra i più penalizzati.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Pfizer, che flette dell'1,83% dopo la pubblicazione dei risultati.
Pensosa
IBM, con un calo frazionale dello 0,66%.
Tentenna
Wal-Mart, con un modesto ribasso dello 0,68%.
Discesa modesta per
Du Pont de Nemours, che cede un piccolo -0,56%.
(Foto: ANSA)