(Teleborsa) -
Wall Street affonda sui minimi a metà giornata, anche per effetto dell'
inversione di rotta del greggio, che è tornato sotto i 40 dollari.
A frenare i Listini americani concorrono anche
i dati in chiaroscuro sui redditi e consumi personali, che hanno evidenziato un'accelerazione della spesa, ma anche una crescita dei redditi piuttosto modesta e una
tendenza dell'inflazione a mantenersi su livelli piuttosto bassi. Con queste premesse, sembra difficile che possa innescarsi una vera ripresa dell'economia.
Alla borsa di New York, l'indice
Dow Jones mantiene una perdita dello 0,79%, mentre l'
indice S&P-500 retrocede dello 0,02%. Pegigo fa il
Nasdaq 100 (-1,21%). In discesa a Wall Street tutti i comparti dell'S&P 500. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
Beni di consumo secondari (-1,54%),
Finanziari (-1,05%) e
Information Technology (-1,05%).
Tutte le Blue Chip del Dow Jones
perdono terreno a Wall Street.
Le più forti vendite si manifestano su
Pfizer, che prosegue le contrattazioni a -2,81% dopo i conti.
Sotto pressione
Du Pont de Nemours, con un forte ribasso dell'1,73%.
Soffre
Goldman Sachs, che evidenzia una perdita dell'1,68%.
Calo deciso per
Apple, che segna un -1,53%.