(Teleborsa) - Oltre un
milione di persone si sono radunate oggi a
Istanbul per sostenere il Presidente
Erdogan dopo il tentato golpe dello scorso 15 luglio.
Manifestazioni hanno avuto luogo in tutto il Paese, per oltre
3 milioni di manifestanti, secondo i dati del Governo. Una marea di
bandiere rosse che hanno acclamato il presidente, che ha preso la
parola a chiusura del megaraduno.
"Se il popolo vuole la
pena di morte, i Partiti seguiranno la sua volontà", ha detto Erdogan, in collegamento su maxischermi in tutte le 81
province turche. "Molti altri Paesi hanno la pena di morte", ha aggiunto Erdogan sfidando gli appelli dei
leader europei: "Approverei la pena di morte se il
Parlamento votasse per introdurla", ha sottolineato.
Per il Presidente una vera e propria
prova di forza e una testimonianza della vicinanza del suo popolo, che lo appoggia nelle sue scelte. "Venendo qui avete creato un quadro meraviglioso di grande
gloria e di grande unità - ha detto ancora Erdogan - e questa unità è la fonte della nostra
forza che dà fastidio ai nostri
nemici. Restiamo uniti, fratelli, noi siamo un unico
popolo, il popolo della Turchia".
Ad Istanbul oggi hanno sventolato
2,5 milioni di bandierine turche. Circa 13 mila persone hanno lavorato durante la giornata, come parte del dispositivo di sicurezza che prevede anche 15 mila
poliziotti e 165 metal detector.