(Teleborsa) - Scambi poco mossi a Wall Street con
gli indici che si portano sotto la parità dopo un avvio positivo e sui nuovi massimi storici, sostenuto dal
rafforzamento dei prezzi del petrolio e dal
buon dato sull'occupazione statunitense.
Gli investitori ora puntano su un
rialzo dei tassi USA da parte della Federal Reserve, entro fine anno. Le quotazioni di greggio sono sostenute dalle attese di un
incontro "non ufficiale" dei membri OPEC, il prossimo mese, ad Algeri, volto al congelamento della produzione di oro nero.
Il WTI scambia a 43,09 dollari al barile (+3,09%).
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 18.518 punti; sulla stessa linea, resta piatto l'
indice S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 2.180 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,25%); senza direzione lo
S&P 100 (-0,2%).
Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
Energia. Il settore
Sanitario, con il suo -1%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Exxon Mobil (+1,07%),
Caterpillar (+0,86%),
Chevron (+0,82%) e
American Express (+0,80%).
Le
più forti vendite, invece, si manifestano su
Merck, che prosegue le contrattazioni a -1,93%. Sotto pressione
Pfizer, con un forte ribasso dell'1,48%. Discesa modesta per
McDonald's, che cede un piccolo -0,8%. Pensosa
Wal-Mart, con un calo frazionale dello 0,77%: il colosso americano della grande distribuzione ha
comprato il retailer online Jet.com per 3 miliardi di dollari, in contanti.
Stabili le azioni Delta Airlines che oggi ha dovuto
cancellare i voli su tutti gli scali internazionali per un black-out informatico.