(Teleborsa) -
Prevale la cautela a Piazza Affari e sulle altre borse europee, a causa di una serie di dati contrastanti giunti dall'economia europea e dal clima festivo visto che siamo nel pieno delle vacanze estive.
Doccia fredda dal dato sul PIL dell'Italia, peggiore delle attese, giunto dopo i
segnali sconfortanti arrivati dall'economia cinese e
quelli migliori offerti dal PIL della Germania.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,37%. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.352,8 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,14%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 116 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,05%.
Tra gli indici di Eurolandia, tentenna
Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,27%, nulla di fatto per
Londra, incolore
Parigi, che non registra variazioni significative rispetto alla seduta precedente.
Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,17% sul
FTSE MIB; rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 18.660 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,01%), come il FTSE Italia Star (0,0%).
A Piazza Affari il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,45 miliardi di euro, in calo del 4,43%, rispetto ai 1,52 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,6 miliardi di azioni, rispetto ai 0,69 miliardi precedenti.
A fronte dei 215 titoli trattati sulla piazza milanese, 90 azioni hanno chiuso in calo, mentre 105 azioni hanno portato a casa un incremento. Poco mosse le altre 20 azioni del listino italiano.
In luce sul listino milanese i comparti
Costruzioni (+1,05%),
Materie prime (+0,88%) e
Vendite al dettaglio (+0,83%). Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
Sanitario (-1,94%),
immobiliare (-0,50%) e
Assicurativi (-0,45%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Buzzi Unicem (+2,30%),
YOOX NET-A-PORTER (+1,89%),
Atlantia (+1,79%) e
Saipem (+1,61%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Recordati, che ha archiviato la seduta con un -2,73%. Sotto pressione
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, con un forte ribasso dell'1,40%. Soffre
Unipol, che evidenzia una perdita dell'1,38%. Discesa modesta per
Generali Assicurazioni, che cede un piccolo -0,66%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Datalogic (+3,75%),
Banca Carige (+3,39%),
Tod's (+2,55%) e
IMA (+2,30%) quest'ultima
grazie all'ottima semestrale. Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Diasorin, che ha chiuso con un -2,26%.