(Teleborsa) -
Chiudono la seduta con il segno meno i principali mercati del Vecchio Continente, in linea con l'
indice S&P-500 della borsa americana che sta registrando una flessione dello 0,36%.
Non è riuscito a risollevare l'umore neanche lo
Zew tedesco.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno dello 0,88%. L'
Oro avanza a quota 1.348,5 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) sale a 46,39 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 115 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,12%.
Tra i mercati del Vecchio Continente,
Francoforte registra un calo frazionale dello 0,58%,
Londra un modesto ribasso dello 0,68% mentre
Parigi evidenzia una perdita dello 0,83%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,21% sul
FTSE MIB; chiude in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 18.486 punti. In rosso il
FTSE Italia Mid Cap (-1,06%), come il FTSE Italia Star (-0,4%).
Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,82 miliardi di euro, con un incremento del 25,03%, rispetto ai precedenti 1,45 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,69 miliardi, mentre i contratti si sono attestati a 221.324, rispetto ai precedenti 186.582.
Su 219 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 142 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 57 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 20 azioni del listino milanese.
In luce sul listino milanese il comparto
Materie prime, con un +2,27% sul precedente. Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti
Vendite al dettaglio (-3,04%),
Assicurativi (-2,56%) e
Servizi per la finanza (-2,50%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Tenaris (+2,29%),
Saipem (+0,75%) e
Salvatore Ferragamo (+0,53%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
YOOX NET-A-PORTER, che ha chiuso con un -4,37%. Lettera su
Azimut, che registra un importante calo del 3,27%. In apnea
Exor, che arretra del 3,18%. Tonfo di
Generali Assicurazioni, che mostra una caduta del 2,89%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Astaldi (+2,55%),
Cementir (+2,49%),
Tod's (+1,57%) e
Dea Capital (+1,56%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Diasorin, che ha archiviato la seduta con un -3,80%. Lettera su
OVS, che registra un importante calo del 3,70%. In apnea
Anima Holding, che arretra del 3,25%. Tonfo di
Salini Impregilo, che mostra una caduta del 3,20%.