(Teleborsa) - Dopo un'interruzione di 55 anni
ripresi i collegamenti aerei Usa-Cuba. E' stata la
compagnia low cost americana JetBlue Airways a inaugurare la nuova stagione dei voli tra il continente e la vicina isola caraibica. Un Airbus A320 è infatti decollato dall'aeroporto di Fort Lauderdale, in Florida, diretto a Santa Clara, nel centro dell'Isola di Cuba, a 281 Km dall'Avana. A bordo 150 persone, tra cui il Ministro dei Trasporti americano, Anthony Foxx, l’Ambasciatore cubano negli Usa, Josè Ramon Cabanas e il numero uno di Jet Blue, Robin Hayes. Il volo è durato 45 minuti.
Su ogni sedile dell'Airbus, come documentano foto e filmati, c'era una bandiera cubana.
Significativa anche la scelta dei piloti, entrambi di origini cubane, Mark Luaces e Francisco Barreras. In particolare il prozio di Barreras era un dirigente della Pan Am all’Avana.
La città di Santa Clara è nota per ospitare il mausoleo con la tomba del leader rivoluzionario Ernesto Che Guevara, di origini argentine.
La Fort Lauderdale-Santa Clara è
la prima delle iniziali 110 tratte aeree Usa-Cuba a seguito degli accordi del febbraio 2016 dopo il clamoroso "riavvicinamento" tra i due stati annunciato nel dicembre 2014 dal Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e dal Leader cubano Raul Castro. La
"rottura" tra gli
Stati Uniti del Presidente John Fitzgerald Kennedy e la Cuba di Fidel Castro, da poco liberata dalla dittatura di Fulgencio Batista,
è del 1961. La
prima tranche di voli diretti, da qui all’inverno,
vedrà coinvolte 6 compagnie statunitensi (JetBlueAirways, American Airlines, Frontier Airlines, Silver Airways, Sun Country Airlines, Southwest Airlines) operanti da 5 aeroporti negli USA (Miami, Chicago, Fort Lauderdale, Minneapolis e Filadelfia) verso 9 aeroporti internazionali dell’Isola (escluso quello di L’Avana). Sono in via di definizione i
voli statunitensi da/per la capitale cubana, nonché i voli
verso gli USA operati dalla compagnia di bandiera dell'isola, la
Cubana de Aviaciòn.