(Teleborsa) -
"Abbiamo bisogno di fare un intervento sulle pensioni minime, o lo facciamo incrementando e allargando la quattordicesima, o lo facciamo in un'altra maniera, ma
abbiamo bisogno di dare più soldi alle pensioni più basse". Lo
ha spiegato il Ministro del Lavoro,
Giuliano Poletti alla Festa dell'Unità di Firenze, dove
ha anche parlato dei voucher.In vista dell'incontro con i sindacati,
Poletti ha aggiunto che esiste anche "il tema di chi vorrebbe andare in pensione, e lì dobbiamo togliere alcuni elementi di ingiustizia e blocco grave prodotti dalla Fornero e da qualche altra legge".Quanto all'Ape (il prestito pensionistico, n.d.r.), "noi faremo
un'operazione di flessibilità dove lo Stato metterà soldi per i più deboli, per quelli più in difficoltà, per i lavori più pesanti. Gli altri potranno fare i loro conti, avranno un costo, valuteranno se vale la pena. E' una condizione di libertà", ha commentato Poletti.
"Per quel che riguarda i voucher, nell'arco di quindici giorni il problema verrà affrontato perché noi porteremo in Consiglio dei Ministri un correttivo al Jobs act - ha spiegato Poletti - perché noi
cerchiamo di affrontare il tema dei voucher riportandolo alla loro ragione originale che era quella di affrontare bisogni eccezionali, situazioni particolari, lavori temporanei e momentanei e non la furbesca idea di utilizzarli per non usare invece altri contratti".