(Teleborsa) -
Mercati europei in stand-by, con la borsa di Milano che nel finale di seduta ha eroso tutti i guadagni iniziali.
Bene le
banche e i titoli legati al
petrolio, grazie al rialzo dei prezzi sull'
intesa tra Arabia Saudita e Russia. Il Light Sweet Crude Oil porta a casa un guadagno dell'1,51%.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia sul parterre lo 0,47%. L'
Oro scambia a 1.327,2 dollari l'oncia, con un aumento dell'1,05%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 120 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,15%.
Tra le principali Borse europee, incolore
Francoforte, tentenna
Londra con un modesto ribasso dello 0,22%, trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 17.190 punti; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 18.844 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,23%), come il FTSE Italia Star (0,5%).
Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,5 miliardi di euro, in deciso ribasso (-26,01%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,02 miliardi di euro; mentre i contratti si sono attestati a 173.877, rispetto ai precedenti 221.228 ed i volumi scambiati sono passati da 0,82 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,66 miliardi.
Tra i 218 titoli trattati, 109 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 94 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 15 titoli.
In buona evidenza a Milano i comparti
Petroliferi (+0,80%),
Materie prime (+0,80%) e
Tecnologici (+0,47%). Nel listino, i settori
Vendite al dettaglio (-0,90%),
Costruzioni (-0,64%) e
Alimentari (-0,45%) sono stati tra i più venduti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Banco Popolare (+4,80%),
Banca Popolare di Milano (+2,54%), in vista di novità sulla convocazione dell'assemblea per la fusione. Richieste
Moncler (+1,53%) e
Saipem (+1,36%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Buzzi Unicem, che ha archiviato la seduta con un -2,17%. Soffre
Banca MPS, che evidenzia una perdita dell'1,04%. Discesa modesta per
YOOX NET-A-PORTER, che cede un piccolo -0,99%. Debole
Salvatore Ferragamo, con un calo frazionale dello 0,91%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Astaldi (+3,38%),
Fila (+3,06%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,96%) e
IGD (+2,24%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
CIR, che ha terminato le contrattazioni con un -2,65%. In apnea
Esprinet, che arretra del 2,34%. Calo deciso per
Ascopiave, che segna un -1,75%. Sotto pressione
Piaggio, con un forte ribasso dell'1,68%.