(Teleborsa) -
Piazza Affari si conferma fra le borse migliori a metà giornata, sostenuta dai bancari e dai titoli petroliferi, che traggono forza dal
rally del greggio.
A sostenere i mercati contribuiscono anche le
rassicurazioni arrivate dal G20 relative ad un maggior coordinamento per sostenere la crescita economica e l'occupazione.
Sessione debole per sull'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,33%. Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 122 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,17%.
Tra le principali Borse europee, giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,3%, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,45%. Bene la Borsa milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,41% a 17.254 punti.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Banco Popolare (+4,28%) e
Banca Popolare di Milano (+3,00%), in vista di novità sulla convocazione dell'assemblea per la fusione. Intanto, il mercato esprime una valutazione positiva sull'operazione edl il fondo Algebris ha confermato nel weekend di aver investito nel gruppo.
La risalita dle petrolio sostiene anche
Saipem (+2,04%).
Bene
Unipol (+1,51%).
La peggiore al momento è
Buzzi Unicem, che continua la seduta con -1,91%.
Tentenna
Exor, con un modesto ribasso dello 0,99%, dopo il
via libera dei soci al trasferimento della sede in Olanda.
Discesa modesta per
Banca MPS, che cede un -0,91%.
Pensosa
Mediaset, con un calo frazionale dello 0,75%, anche per effetto di realizzi.