(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela regna anche sulla
Piazza di Milano che si muove senza slancio.
Gli investitori rimangono in attesa delle prossime mosse della BCE. Si attendono
le parole di Mario Draghi, che giovedì prossimo svelerà le mosse dell'Eurotower.
Dal fronte macro,
cresce il PIL dell'Eurozona.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,15%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,41%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,42%.
Sulla parità lo
spread che rimane a quota 119 punti base con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,12%.
Tra le principali Borse europee,
Francoforte guadagna lo 0,27%.
Londra cede un piccolo -0,26%.
Parigi passa di mano sulla parità.
A Milano, il
FTSE MIB sale dello 0,22%a 17.226 punti, mentre il
FTSE Italia All-Share avanza dello 0,29% a 18.898 punti.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Unipol (+1,65%),
Mediaset (+1,65%) che
continua la battaglia con Vivendi.
Fa bene
UnipolSai (+1,51%).
In salita
Saipem (+1,37%) ed
Eni, lanciate dall'accordo per stabilizzare i prezzi sul petrolio tra
Arabia Saudita e Russia.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -1,04%.
Pensosa
Cnh Industrial, con un calo frazionale dello 0,68%.