(Teleborsa) - Il giorno dopo l'
audizione in Commissione Ecomafie, oggi è stata un'altra giornata intensa per il neo sindaco di Roma,
Virginia Raggi, alle prese con una lunga e serrata tornata di incontri e riunioni con i vertici pentastellati in Campidoglio.
Non si placano infatti le polemiche sulla notizia che l'
assessore Paola Muraro è indagata da aprile e la Raggi lo sapeva da luglio. Oggi in agenda anche una riunione del Direttorio, per fare il punto sulla situazione che si fa sempre più incandescente e che divide i vertici del partito.
Luigi Di Maio ha disdetto la sua partecipazione alla trasmissione "Politics", mentre
Alessandro Di Battista ha preferito interrompere il suo tour, spiegando "ci sono problemi a Roma ed è meglio tornare".
Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti ha invece colto l'occasione della
bufera scoppiata sulla giunta capitolina per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, andando all'attacco del Movimento Cinque Stelle.
Il primo cittadino di Parma, sospeso dai pentastellati, dopo esser stato
indagato per abuso d'ufficio, ha chiesto le dimissioni del direttorio del M5S accusandolo di "non saper gestire il Movimento". A Roma c'è il caos "perché non c'è chiarezza. Troppi incontri a porte chiuse e decisioni calate dall'alto".
Nel frattempo, la base del Movimento protesta sul web, con una serie di commenti critici nei confronti di Virginia raggi, dell'assessore Muraro ed anche del Direttorio. Secondo i "grillini", il caso di Roma "sta minando l'intero progetto del movimento" ed i valori ispirati fai fondatori Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo.