(Teleborsa) -
Wall Street conferma un andatura modesta, al rientro
dopo il lungo weekend festivo del Labor Day. A sostenere la borsa americana concorre il
recente rally del greggio, che ha portato le quotazioni del WTI a 44,5 dollari (+0,1%).
A sostenere il buonumore concorre anche una serie d
i novità sul fronte del M&A, che vedono in primo piano alcuni colossi della Silicon Valley.
Sul fronte
macro, reazione moderata sul
deludente dato dell'ISM non manifatturiero, che conferma una frenata del settore dei servizi.
Alla Borsa di New York, l'indice
Dow Jones sale di appena uno 0,14%, mentre l'
indice S&P-500 prosegue la seduta in vantaggio dello 0,15%. Guadagni frazionali anche per il
Nasdaq 100 (+0,4%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
Energia (+1,31%),
Telecomunicazioni (+1,17%) e
Utilities (+1,03%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
Industriale (-0,52%) e
Finanziario (-0,44%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Verizon Communication (+1,63%) e
Boeing (+1,26%).
In denaro i titoli oil come
Chevron (+1,42%) ed
Exxon Mobil (+1,21%).
Le peggiore performance è quella di
General Electric, che che l'1,33%.
Tentenna
United Technologies, con un modesto ribasso dello 0,85%.
Discesa modesta per
Nike, che cede un piccolo -0,84%.
Pensosa
Home Depot, con un calo frazionale dello 0,84%.