(Teleborsa) - Raffica di vendite sui listini azionari europei, dove
la peggiore performance viene registrata dai titoli bancari.
Nel frattempo, gli occhi degli investitori restano puntati sulle banche centrali. In particolare sulla
Federal Reserve che si riunirà, la prossima settimana, mentre le ultime indicazioni macroeconomiche sono risultate deboli, hanno scoraggiato le aspettative che la Federal Reserve alzi i tassi nel breve termine.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.312,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell'1,55%, scendendo fino a 43,23 dollari per barile.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a 132 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,30%.
Tra gli indici di Eurolandia soffre
Francoforte, che evidenzia una perdita dell'1,30%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,39%, e calo deciso per
Parigi, che segna un -1,28%.
A Milano, forte calo del
FTSE MIB (-1,97%), che ha toccato 16.268 punti; sulla stessa linea, profondo rosso per il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 17.904 punti, in netto calo dell'1,84%. In ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-1,06%), come il FTSE Italia Star (-1,0%).
In discesa a Piazza Affari tutti i comparti. In fondo alla classifica,
i maggiori ribassi si sono manifestati nel comparto
Banche (-3,22%). Sotto pressione
MPS (-7,05%) che
in attesa del nuovo Presidente segna un nuovo minimo storico a 0,2054 euro. Il toto-nomine per la Presidenza di Monte dei Paschi di Siena, ha preso il via. Al momento il candidato più forte indicato dalla stampa sarebbe
Fabrizio Saccomanni.
C'è un altro titolo sotto i riflettori del mercato, è
BPER (-2,77%) il giorno dopo che
il Cda del gruppo modenese ha esaminato il dossier delle quattro good bank.
Oggetto di forti vendite in Europa è, invece, il titolo
Deutsche Bank (-7,75%) che risente dell’
istanza di risarcimento avanzata dal Dipartimento di Giustizia americano, che ha chiesto 14 miliardi di dollari, nell'ambito dello scandalo subprime, che portò al fallimento di Lehman Brothers.
Tra gli altri titoli bancari di Piazza Affari, lettera su
Azimut, che registra un importante calo del 5,34%. In apnea
Mediobanca, che arretra del 4,58%. Tonfo di
UBI Banca, che mostra una caduta del 4,13%.
Scala le marce
Fiat Chrysler Automobiles (-2,32%) dopo che gli analisti di Alpha Value hanno rivisto al ribasso il giudizio a "add" dal precedente "buy".
Resiste alle vendite Campari (+0,36%) dopo che
Bank of America ha alzato il giudizio a "buy".
Tiene
Poste Italiane (+0,08%)
entrata nel capitale di SIA con il 14,85%.