(Teleborsa) -
Wall Street veleggia in deciso rialzo al giro di boa, dopo un esordio tentennante. A penalizzare il mercato USA inizialmente erano stati i titoli energetici, che scontano il tracollo del prezzo del greggio: il
WTI ed il
Brent cedono entrambi il 2,5%
in vista di un nuovo nulla di fatto dell'OPEC.
A sostenere il sentiment però concorre l'
ottimismo alimentato dalla
vittoria di Hillary Clinton nel faccia a faccia con il rivale Donald Trump, ma giocano a favore anche i
positivi dati macro della giornata, in particolare l'impennata della
fiducia dei consumatori USA e la salute del
settore terziario, mentre
l'indice S&P Case Shiller ha confermato una frenata del mercato immobiliare e
l'indice FED di Richmond le difficoltà della manifattura.
Alcune novità anche dal fronte M&A: in luce il sito di microblogging
Twitter, per il quale
si sono fatti avanti diversi pretendenti.
L'indice
Dow Jones avanza a 18.230 punti; sulla stessa linea l'
indice S&P-500, che si porta a 2.160 punti (+0,7%). Positivo il
Nasdaq 100 (+0,94%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
Information Technology (+1,07%),
Telecomunicazioni (+1,02%) e
Beni di consumo secondari (+0,91%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati nel comparto
Utilities, che ha riportato una flessione di -0,55%.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Microsoft avanza dell'1,71% ed
IBM dell'1,70%.
Brillano anche
Cisco Systems (+1,53%) ed
American Express (+1,50%).
Positiva
Nike (+1%), in attesa dei conti che pubblicherà in chiusura di borsa.