(Teleborsa) - Supervertice sul credito al Ministero dell'Economia
sotto la regia del titolare del dicastero, Pier Carlo Padoan.
Si fa il punto sul
delicato momento che il sistema bancario tricolore sta attraversando. A convocare il supervertice il 3 ottobre 2016, secondo fonti finanziarie, sarebbe stato lo stesso Padoan che ha chiamato a rapporto il
governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, i vertici di
UBI,
Unicredit e
Intesa Sanpaolo nonché i rappresentanti di
ACRI (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio),
ABI e
Fondo Atlante.
Uno dei temi che non manca sul tavolo di confronto riguarda la cessione delle
quattro banche salvate (good bank)
ancora in cerca di un compratore, poi la
"partita" MPS senza tralasciare le
tensioni in Germania che ruotano attorno al colosso bancario tedesco Deutsche Bank. Tensioni che potrebbero avere un impatto anche in Italia.
Frattanto, il numero uno del dicastero di Via XX Settembre ha anche altri grattacapi in merito al sistema creditizio: la soluzione alla
questione dei rimborsi ai risparmiatori frodati con le obbligazioni delle banche fallite: Banca Popolare dell’Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti. Le misure assunte dal governo, infatti,
lasciano fuori alcune categorie di risparmiatori, quelli che hanno acquistato i bond sul mercato secondario e non direttamente dalla banca che li ha emessi, i quali rischiano di non ottenere un rimborso. Il problema è al centro di
un'interrogazione alla Camera da parte dell'onorevole Giovanni Paglia (SI-SEL), che chiede al Ministro dell'Economia e delle Finanze Padoan "quali iniziative di competenza intenda assumere per porvi celermente rimedio".