(Teleborsa) - I prezzi delle case di seconda mano in Italia sono
calati del 3% nel corso del terzo trimestre del 2016, attestandosi a 1.919 euro al metro quadro.
Si tratta della
peggiore performance trimestrale dell’anno in corso dopo una
prima metà dell’anno contrassegnata da valori stabili e dinamismo sul fronte delle compravendite, mentre l’andamento tendenziale su base annua segna uno scarto negativo del 3,8% rispetto a settembre 2015.
A livello regionale, secondo Idealista che ha curato l'indagine, i prezzi che
tornano a scendere in tutte le regioni italiane
a eccezione della Valle d’Aosta (2,4%). Stabili
Emilia Romagna e
Calabria, con un calo trascurabile dello 0,1%. Le più penalizzate nel corso del terzo trimestre sono la
Campania (-5%), la
Lombardia (-4,8%) e il
Piemonte (-4%).
La regione più cara d’Italia resta la Liguria (2.717 euro/m²), seguita dal
Lazio (2.538 euro/m²) e dalla Valle d’Aosta (2.513 euro/m²).
Chiude la graduatoria la Calabria, fanalino di coda con 940 euro al metro quadro.
Quotazioni in discesa anche a
Milano (-4%),
Napoli (-3,1%) e
Roma (-2,7%)