(Teleborsa) -
Le borse europee e Piazza Affari piegano il capo e cedono alle vendite, dopo una mattinata migliore, vissuta sull'onda del
rally dei titoli bancari.
Ad impensierire gli operatori sono ancora le
strategie future delle banche centrali, Fed e BCE, mentre tornano in primo piano i dati sul lavoro: oggi le richieste di sussidio domani il Job Report,
dopo i dati deludenti di ADP sull'occupazione nel settore privato.
L'
Euro / Dollaro USA scambia sui valori della vigilia a 1,119. Invariato lo
spread, che si posiziona a 138 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,34%.
Nello scenario borsistico europeo discesa modesta per
Francoforte, che cede uno 0,38%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,34%, tentenna
Parigi, con un modesto ribasso dello 0,39%.
Si muove in linea Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,33%.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono ancora
Unicredit (+0,86%), sui
rumors di offerte generose per Pioneer, ed
Intesa Sanpaolo (+0,70%). Restando nel settore, le più forti vendite si manifestano su
Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -3,22%,
sui nuovi minimi storici. Sotto pressione anche
UnipolSai, con un forte ribasso dell'1,95% e
Banco Popolare, che evidenzia una perdita dell'1,80%.
Calo deciso per
Luxottica, che segna un -1,63%.
Tengono
STMicroelectronics (+0,69%) ed
A2A (+0,83%),