(Teleborsa) -
Avvio di giornata debole per la Borsa di Milano mentre le borse europee rimangono ai nastri di partenza. La giornata è scarna di dati macro in Europa. Occhi puntati sull'indice
ZEW della Germania.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA lascia sul parterre lo 0,21%. Sostanzialmente stabile l'
oro, che avvia la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.260 dollari l'oncia. In frazionale ribasso il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,49%.
Sui livelli della vigilia lo
spread che si mantiene a 134 punti base con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,38%.
Tra i mercati del Vecchio Continente trascurata
Francoforte che resta incollata sui livelli della vigilia. Nulla di fatto per
Londra che passa di mano sulla parità. Incolore
Parigi che non registra variazioni significative rispetto alla seduta precedente.
Sessione debole per il listino milanese che scambia con un calo dello 0,38% sul
FTSE MIB. Sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,16%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su
Salvatore Ferragamo, che mostra un vantaggio dell'1,40%.
Buona performance per
Saipem, che cresce dell'1,69%.
Piccoli passi in avanti per
Moncler, che segna un incremento marginale dello 0,98%.
Giornata moderatamente positiva per
Snam, che sale di un frazionale +1,03%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Unicredit, che prosegue le contrattazioni a -1,88%.
Soffre
Banca Popolare di Milano, che evidenzia una perdita dell'1,68%.
Tentenna
Intesa Sanpaolo, con un modesto ribasso dello 0,79%.