(Teleborsa) -
Finale in ordine sparso per le principali piazze asiatiche, penalizzate dalla
pessima performance della Borsa thailandese sull'onda dei
timori riguardo le gravi condizioni di salute dell'anziano re Bhumibol Adulyadej, 88 anni, sul trono della Thailandia da 70 anni. Il monarca, considerato dai suoi sudditi come una figura unificatrice, è stato ricoverato in ospedale per problemi ai reni.
L'
indice Nikkei della borsa di Tokyo scivola dello 0,54% a 16.749,41 punti mentre il più ampio Topix limita le perdite e lima lo 0,14% a 1.340,45 punti.
Segno meno anche per le borse cinesi, dopo che le esportazioni sono risultate molto peggiori delle attese e le importazioni sono tornate a scendere a sorpresa.
Shanghai sale appena dello 0,04% e Shenzhen archivia la giornata con un rialzo frazionale dello 0,21%.
Seul cede lo 0,88% e
Taiwan lo 0,36%.
Tra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute,
Bangkok scivola di oltre il 2%. Fra gli investitotri
Più cauta la discesa di
Jakarta che lima lo 0,16%. Chiude in rosso
Singapore anche -0,57%, seguita da
Kuala Lumpur -0,30%,
Kong -1,22% e
Mumbai -0,93%.