(Teleborsa) -
L'incertezza regna a Wall Street dopo che alcune big hanno rilasciato conti trimestrali deludenti. La piazza americana così come il sentiment degli investitori resta ostaggio delle
future decisioni di politica monetaria della Federal Reserve, ma anche dell'
incertezza per l'esito delle elezioni USA.
La banca centrale americana ha confermato le aspettative degli economisti, preannunciando un
nuovo aumento dei tassi a dicembre, dopo le
elezioni presidenziali USA che si terranno l'8 novembre. Queste rappresentano infatti l'unico elemento di incertezza in un
quadro positivo per l'economia a stelle e strisce.
Tra gli indici americani, il
Dow Jones, scambia con un calo dello 0,28%, mentre, al contrario, incolore l'
indice S&P-500, che continua la seduta a 2.138 punti, sui livelli della vigilia. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,22%); sui livelli della vigilia lo
S&P 100 (-0,09%).
Beni di consumo secondari (+0,60%) e
Information Technology (+0,41%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, i settori
Telecomunicazioni (-2,05%),
Sanitario (-1,00%) e
Energia (-0,96%) sono stati tra i più venduti.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Microsoft vola del 4,70%, grazie alla
trimestrale superiore alle aspettative e all'upgrade di alcuni broker. In scia ai
conti fa bene anche
McDonald's (+3,07%). Toniche inoltre
Walt Disney (+1,06%) e
American Express (+0,76%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Travelers Company, che ottiene -2,32%.
Soffre anche
General Electric, (-1,66%) che ha
ampliato il piano di buyback, ma ha tagliato la guidance sugli utili.
Calo deciso per
Verizon Communication, che segna un -1,61%. Sotto pressione
United Technologies, con un forte ribasso dell'1,30%.