Facebook Pixel
Milano 23-apr
34.363,75 0,00%
Nasdaq 23-apr
17.471,47 +1,51%
Dow Jones 23-apr
38.503,69 +0,69%
Londra 23-apr
8.044,81 0,00%
Francoforte 23-apr
18.137,65 0,00%

Interrogazione M5S alla Camera su investimenti esteri in Italia

Quali ostacoli e criticità riscontrate da imprenditori stranieri nell’avviare attività di investimento

Politica
Interrogazione M5S alla Camera su investimenti esteri in Italia
(Teleborsa) - Investimenti esteri in Italia al centro dell'interrogazione alla Camera, al Ministro dello Sviluppo Economico Calenda, da parte di un gruppo di deputati del M5S, a seguito della prima fase del roadshow invest in Italy. In particolare, i pentastellati chiedono quali settori dell’economia italiana abbiano suscitato maggiore interesse nel corso di questa prima fase del roadshow, se nel corso delle manifestazioni sia stato possibile acquisire i dati relativi ai principali ostacoli e alle maggiori criticità riscontrati da imprenditori stranieri nell’avviare attività di investimento in Italia e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare il Mise per evitare che il roadshow invest in Italy si riduca nella vendita del patrimonio industriale, manifatturiero e immobiliare italiano.

Gli onorevoli sottolineano come negli ultimi anni, anche per effetto dell’assenza di un piano industriale e di adeguati sostegni all’imprenditoria nazionale, si sarebbe accentuato il fenomeno della delocalizzazione delle imprese italiane, fenomeno che avrebbe interessato anche realtà produttive di primo piano come la Fiat. In questo contesto, le misure adottate per attrarre investitori stranieri in Italia si sarebbero esplicitate unicamente nell’acquisizione di quote azionarie, in alcuni casi consistenti, di società italiane, di brand storici del made in Italy o di porzioni del patrimonio immobiliare, mentre sarebbe del tutto inadeguato l’apporto in termini di nuove imprese e di nuovi posti di lavoro creati. Leggi pag. 76 nel documento completo.
Condividi
```