(Teleborsa) -
Ore decisive per il salvataggio della più antica banca del mondo.
I riflettori del mercato sono tutti puntati oggi sul
Monte dei Paschi di Siena con il Consiglio di Amministrazione chiamato a votare sul
piano industriale targato Morelli, che mostrerà quello che sarà il nuovo volto della banca senese.
Secondo la stampa, il nuovo piano dovrebbe prevedere alcune
cessioni, la dismissione totale di tutte le
sofferenze per circa 27,7 miliardi lordi e una serie di misure di efficientamento quali tagli di agenzie ed
esuberi (si parla di circa 3 mila esuberi contro i 1.400 previsti dal precedente piano).
I soci dovranno approvare oggi anche la trimestrale, in anticipo rispetto ai tempi prefissati (il 28 ottobre).
Il titolo MPS ha chiuso l'ottava con una performance settimanale positiva del 58% e una capitalizzazione che ha superato i 700 milioni di euro in vista del varo oggi del piano.
Solo nella seduta di venerdì il titolo ha guadagnato oltre 13 punti percentuali, ma la performance a tre mesi resta negativa :-14%.