(Teleborsa) -
Il Gruppo Editoriale L'Espresso chiude i primi nove mesi dell'anno con un risultato netto consolidato (incluse le attività dismesse)
pari a 14 milioni di euro a fronte di 24,6 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
I
ricavi consolidati, pari
a 424,3 milioni hanno registrato un calo del 3,5% rispetto ai primi nove mesi del 2015 (439,6 milioni), con una attenuazione della flessione rispetto agli esercizi precedenti.
Il
margine operativo lordo consolidato è ammontato
a 37 milioni rispetto a 40,9 milioni dei primi nove mesi del 2015.
Il
risultato operativo consolidato è stato pari a 25,8 milioni(29,9 milioni nello stesso periodo del 2015)
La
posizione finanziaria netta a fine settembre 2016 era positiva per 37,2 milioni, essendosi registrato nel periodo un avanzo finanziario di 47,9 milioni.
Rispetto al 30 settembre 2015 il miglioramento della posizione finanziaria netta è stato pari a 45,3 milioni.
L'organico del Gruppo (inclusi i contratti a termine) ammonta a 2.195 dipendenti e l'
organico medio del periodo è stato inferiore del 4,1% rispetto ai primi nove mesi del 2015.
L'andamento del terzo trimestre conferma le linee di tendenza riscontrate già nel corso del primo semestre. I
ricavi netti consolidati sono diminuiti dell'1,9%.
Il
risultato operativo consolidato è pari a 5,9 milioni a fronte dei 6,3 milioni del terzo trimestre del 2015. Il
risultato netto consolidato ammonta a 1,9 milioni.
In data 12 ottobre 2016 il Gruppo Espresso ha raggiunto l'
accordo per la cessione, da parte di Finegil, dell'intera partecipazione, pari al 71%, nella Seta SpA, editrice di "Alto Adige" e "Il Trentino". La cessione avrà efficacia dal 28 ottobre 2016
"Per quanto riguarda l'outlook -spiega la nota che accompagna i conti- si prevede che il Gruppo possa conseguire un risultato netto (escluse le componenti non ricorrenti) in linea con quello dell’esercizio precedente".