(Teleborsa) - Avvio debole per le principali borse europee mentre
la stagione delle trimestrali entra sempre più nel vivo condizionando il corso di tutti i listini mondiali. I
conti deludenti annunciati negli Stati Uniti, infatti, hanno smorzato l'entusiasmo iniziale per i primi risultati positivi.
L'attenzione degli investitori è rivolta anche ai
tanti dati macro in arrivo nella giornata odierna, da una parte all'altra dell'oceano, come di consueto verso la fine di ogni mese.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,091. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,22%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,33%.
Lieve calo dello
spread, che scende a 137 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,46%.
Tra gli indici di Eurolandia pensosa
Francoforte, con un calo frazionale dello 0,44%. Tentenna
Londra, con un modesto ribasso dello 0,44%. Discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,51%.
Piatto il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 17.272 punti.
In luce sul listino milanese i comparti
Tecnologico (+4,66%),
Media (+0,62%) e
Viaggi e intrattenimento (+0,49%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Vendite al dettaglio (-1,09%),
Telecomunicazioni (-0,60%) e
Beni e servizi per l'industria (-0,60%).
Tra i
best performers di Milano, si distingue
STMicroelectronics (+5,60%) che festeggia la
trimestrale annunciata prima dell'avvio del mercato.
Torna il denaro sulle banche. Ben comprati i titoli pronti a convolare a nozze:
Banca Popolare di Milano (+1,55%) e
Banco Popolare (+1,20%). Positiva
Banca MPS (+1,52%) ieri preda della volatilità. Frazionale la salita di Unicredit (+0,43%) che ha
rivisto l’accordo per l’uscita di Ghizzoni. Secondo le ultime indiscrezioni stampa, l'istituto starebbe valutando molteplici opzioni per rafforzare il patrimonio.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem, che continua la seduta con -2,34%, dopo la
trimestrale deludente.
Soffre il lusso, soprattutto
YOOX NET-A-PORTER, che evidenzia una perdita dell'1,37%.
Calo deciso per
Cnh Industrial, che segna un -1,29%.
Sotto pressione
Prysmian, con un forte ribasso dell'1,21%.