(Teleborsa) -
Piazza Affari chiude la seduta al rialzo e fa meglio delle principali Borse Europee che restano ancorate ai valori della vigilia.
Dall'altra parte dell'oceano continua a navigare sull'onda dell'incertezza
Wall Street, con l'
indice S&P-500 che riporta un cauto -0,09%.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,092. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,31%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,16%, a 49,75 dollari per barile.
Retrocede di poco lo
spread che raggiunge quota 137 punti base mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,55%.
Nello scenario borsistico europeo nulla di fatto per
Francoforte che chiude sulla parità. Seduta senza slancio per
Londra che riflette un moderato aumento dello 0,34%. Incolore
Parigi che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Seduta positiva per il listino milanese
che mostra un guadagno dello 0,84% sul
FTSE MIB. Sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share che archivia la giornata in aumento dello 0,76%.
In buona evidenza a Milano i comparti Tecnologico (+7,41%),
Automotive (+1,94%) e
Banche (+1,62%).
Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori Telecomunicazioni (-1,28%),
Costruzioni (-1,07%) e
Viaggi e intrattenimento (-1,01%).
Tra i
best performers di
Milano, si distinguono
STMicroelectronics (+10,37%).Driver principale del rialzo è
la trimestrale giudicata positiva dagli analisti e la guidance sull'ultima parte dell'anno.
Chiude in corsa Fiat Chrysler Automobiles (+6,04%) che prosegue il buon momento caratterizzato dai
positivi conti trimestrali.
In salita le banche. Banca Popolare di Milano chiude con un guadagno del 4,29% e
Banco Popolare del 3,08%.
Le
peggiori performance, invece, si sono registrate su
Saipem che ottiene -2,59%. Il titolo ha continuato sulla scia negativa disegnata, dopo la pubblicazione dei conti.
Sotto pressione Atlantia che chiude con un forte ribasso dell'1,91%.
Soffre Prysmian che evidenzia una perdita dell'1,52%.
Calo deciso per
Buzzi Unicem che segna un -1,23%.