(Teleborsa) - L'azionario europeo chiude la seduta in rosso.
Piazza Affari segue la scia negativa dei principali Eurolistini.Dall'altra parte dell'oceano, a
Wall Street l'
indice S&P-500 segna un aumento dello 0,21%.
I riflettori di oggi sono stati puntati sul PIL americano che ha sorpreso in positivo mostrando una robusta crescita dell'economia a stelle e strisce.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA che avanza a quota 1,093. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.267,7 dollari l'oncia.
Prevale la cautela sul mercato petrolifero,
con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,38%.
Sale lo
spread, attestandosi a 143 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,59%.
Tra gli indici di Eurolandia discesa modesta per
Francoforte che cede lo 0,19%. Trascurata
Londra che resta incollata sui livelli della vigilia con un +0,14%. Seduta senza slancio per
Parigi che riflette un moderato aumento dello 0,33%.
Piazza Affari chiude al ribasso. Il
FTSE MIB lascia sul parterre lo 0,59%. Sulla stessa linea cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share che retrocede a 18.986 punti.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
Tecnologico (+3,98%),
Chimico (+1,20%) e
Beni personali e casalinghi (+0,46%). Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
Petrolifero (-2,13%),
Assicurativo (-1,78%) e
Sanitario (-1,70%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione incandescente
STMicroelectronics che vanta un incisivo incremento del 5,51% grazie alla
buona trimestrale dei giorni scorsi.
Buona performance per
Cnh Industrial che cresce del 2,16%.
Sostenuta Luxottica che archivia con un discreto guadagno dell'1,71%.
Buoni spunti su
Mediobanca che mostra un ampio vantaggio dell'1,15% grazie ai
conti del primo trimestre. Pesante la discesa di
Carige -8,13% dopo il
pressing della BCE sulla riduzione dei crediti deteriorati.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca MPS -che chiude con un -3,66%.
Lettera su Recordati che registra un importante calo del 3,14%, all'indomani dei
conti trimestrali .
Tonfo di
Saipem, che mostra una caduta del 2,40%. In calo anche
ENI dopo aver
ampliato il rosso nel trimestre.