(Teleborsa) -
Poco mossi i listini azionari europei, dopo il
nulla di fatto della Fed e della
Bank of England sui tassi e sulle
rinnovate tensioni per le Presidenziali USA.
Prevale ancora la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,22%. Vendite diffuse sull'
oro, che si porta a 1.287,6 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) avanza a 45,86 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 152 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,67%.
Tra i mercati del Vecchio Continente nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,25%, giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,62%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,50%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via venerdì scorso.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla
Luxottica, con un importante progresso del 2,73%. Sostenuta
Unicredit, con un discreto guadagno dell'1,80%. Buoni spunti su
Banca Popolare di Milano, che mostra un ampio vantaggio dell'1,79%. Buona performance per
Azimut, che cresce dell'1,72% dopo aver
acquistato l'australiana On-Track Financial Solutions.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Brembo -1,45%. Soffre
Mediaset, che evidenzia una perdita dell'1,37%. Tentenna
Exor, con un modesto ribasso dello 0,90%. Discesa modesta per
Snam, che cede un piccolo -0,7%.
Sul listino completo bene
Edison +0,82%
dopo aver dimezzato le perdite nei nove mesi. In bella mostra anche
Maire Tecnimont +2,32%
grazie a nuove commesse.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso, si attende dagli Stati Uniti la
diffusione del dato di PMI servizi e l'
ISM non manifatturiero.Domani sarà la volta del
Tasso disoccupazione.