(Teleborsa) -
Wall Street parte con il turbo, grazie all'assist fornito dalle novità in tema di
elezioni Presidenziali USA: a dare una boccata d'ossigeno alle borse ha contribuito
l'archiviazione dell'indagine FBI sulla Clinton, che di fatto riapre la sfida elettorale.
I sondaggi condotti da
RealClear Politics segnalano ora un vantaggio dell'ex First Lady sul magnate della finanza Trump di circa 2 punti.
I mercati americani si inseriscono cosi sulla
scia già tracciata dai mercati europei, laddove l'attenzione è tutta concentrata sulle vicende politiche interne, anche considerando che l'agenda economica è povera di spunti.
L'indice
Dow Jones guadagna l'1,52% a 18.161 punti, bloccando così la scia ribassista sostenuta da sette cali consecutivi, che ha preso il via a fine ottobre; sulla stessa linea l'
indice S&P-500, che avanza dell'1,5% a 2.117 punti. Balza in alto il
Nasdaq 100 (+1,65%)
Finanziario (+1,96%),
Industriale (+1,77%) e
Information Technology (+1,70%) in buona luce sul listino S&P 500.
Tra i
protagonisti del Dow Jones, si segnalano i titoli finanziari, come
Goldman Sachs (+2,76%) ed
American Express (+2,37%).
In rally anche
Microsoft (+2,39%) e
Boeing (+2,24%).