(Teleborsa) -
Chiusura incolore per la Borsa di Milano mentre archiviano la giornata in deciso calo la maggior parte dei mercati europei.
Dall'altra parte dell'oceano, sostanzialmente debole l'andamento di
Wall Street. L'
indice S&P-500 registra una flessione dello 0,39%, mentre gli operatori
guardano alla testimonianza del Presidente della Fed, Janet Yellen al Congresso.
L'incertezza la fa da padrona sui listini azionari, mentre gli investitori si domandano cosa avverrà dopo che
Donald Trump ha conquistato la Casa Bianca.Osservato speciale
il programma economico del nuovo Presidente degli Stati Uniti.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA che lascia, per ora, sul parterre lo 0,45%.
L'
Oro crolla a 1.230,3 dollari l'oncia, lasciando sul tavolo il 2,19%. Giornata da dimenticare per il petrolio (
Light Sweet Crude Oil) che scambia a 43,31 dollari per barile, con un ribasso del 3,02%.
Aumenta lo
spread che si attesta a 173 punti base con un deciso avanzamento di 13 punti base.Il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 2,04%.
Tra i listini europei seduta senza slancio per
Francoforte che riflette un moderato aumento dello 0,36%. Calo deciso per
Londrache segna un -1,43%. Sotto pressione
Parigi che scivola dello 0,92%.
P
iazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia,
riportando una variazione pari a +0,04% sul
FTSE MIB. Sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share che rimane a 18.418 punti.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
Automotive (+3,55%),
Chimico (+2,17%) e
Servizi per la finanza (+2,14%).
Nel listino,
le peggiori performance sono state quelle dei settori Telecomunicazioni (-2,13%),
Costruzioni (-1,75%) e
Vendite al dettaglio (-1,51%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
UBI Banca (+8,32%). Gli investitori hanno apprezzato la trimestrale annunciata in mattinata, che ha evidenziato
un terzo trimestre in miglioramento in linea con i target.
In salita Unipol (+7,40%) sulla
scia dei conti.
Balzo di
Fiat Chrysler Automobiles (+5,63%) e
UnipolSai (+3,95%).
Lieve rialzo per
Il Sole 24 Ore, mentre
Del Torchio ha preannunciato le dimissioni dal gruppo.
Scivola, invece,
Unicredit. Oggi
Poste, Cdp e Anima hanno presentato un'offerta per l'acquisto di Pioneer.
I più forti ribassi si abbattono su
Prysmian -4,19%.
Lettera su
Buzzi Unicem che registra un importante calo del 2,64%.
In apnea Banca MPS che arretra del 2,64%.
Tonfo di Telecom Italia (-2,39%)
dopo le indicazioni di Credit Suisse.