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MPS annuncia la conversione di 11 bond

La banca senese ha comunicato anche di aver raggiunto con Cerved un’ intesa vincolante inerente la cessione della propria piattaforma di crediti in sofferenza

Economia, Finanza
MPS annuncia la conversione di 11 bond
(Teleborsa) - Banca Monte dei Paschi d Siena (MPS) ha annunciato l'intenzione di promuovere un'offerta pubblica di acquisto volontaria su 11 dei
propri bond in circolazione, quattro di tipo Tier1 e sette Tier2, il cui ricavato dovrà essere reinvestito in azioni di nuova emissione della banca.

L'offerta, promossa sull'intero valore in circolazione di circa 4,289 miliardi di euro, rientra nell'ambito dell'aumento di capitale e "si inserisce nel contesto di una più ampia e complessa operazione finalizzata a conseguire una soluzione strutturale per il proprio portafoglio Npl e a realizzare il rafforzamento patrimoniale" di MPS.

L'inizio dell'offerta è previsto per fine novembre.

Ieri Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. ha comunicato anche di aver raggiunto con Cerved Group S.p.A. un’ intesa vincolante inerente la cessione della propria piattaforma di crediti in sofferenza. L’operazione prevede la cessione a Cerved Group S.p.A. del veicolo che avrà in gestione le sofferenze non cartolarizzate e una percentuale significativa di quelle che si genereranno nei prossimi dieci anni. Nel veicolo confluirà il personale, su base volontaria, che intenderà far parte della nuova entità. Il veicolo avrà altresì il diritto di aggiudicarsi la gestione di 1/3 delle sofferenze oggetto di cartolarizzazione, nel contesto della più ampia operazione di aumento di capitale e contestuale deconsolidamento dei crediti in sofferenza, comunicata al mercato lo scorso 25 ottobre.

Tale operazione conferma quanto annunciato con il piano industriale lo scorso 25 ottobre, in termini di efficientamento e massimizzazione dei ritorni legati alla gestione del credito deteriorato. Il corrispettivo della cessione è pari ad Euro 105 milioni cui potrebbe aggiungersi un earn out di massimi Euro 66 milioni, basato sul raggiungimento di risultati economici conseguiti nell'arco temporale sino al 2024.

Il closing dell’operazione, previsto entro il primo trimestre 2017, è soggetto oltre che all'approvazione dell’autorità di vigilanza anche al positivo completamento dell’operazione da parte della Banca, di aumento di capitale e contestuale deconsolidamento dei crediti in sofferenza.
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