(Teleborsa) -
Piazza Affari resta al palo mentre le altre borse europee partono in positivo, continuando a beneficiare delle indicazioni giunte ieri da
Janet Yellen, che
ha confermato l'eventualità di un rialzo dei tassi a dicembre.
La borsa di Milano, invece, sconta ancora le
incertezze delle banche, soprattutto in relazione alla possibilità di nuovi rafforzamenti patrimoniali.
Continua a scivolare l'
Euro / Dollaro USA, che cede lo 0,27% a 1,0597 in risposta al progressivo apprezzamento del biglietto verde rispetto a tutte le maggiori valute.
Sempre più su lo
spread, che si posiziona a 184 punti base, con un amento di 1 punti rispetto alla chiusura di ieri, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 2,10%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte guadagna lo 0,34%,
Londra lama lo 0,07% e
Parigi sale dello 0,35%.
In rosso la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 16.480 punti (-0,45%).
Tra i
best performers di Milano, si distingue ancora
Campari (+1,25%), che da qualche tempo sta performando piuttosto bene.
Bene anche
Buzzi Unicem e
Brembo, con incrementi attorno all'1%.
Fra le banche, che sono le peggiori, la più sacrificata è
Mediobanca, con un calo dell'1,32%, seguita da
Banco Popolare -1,96%,
Banca Popolare di Milano -2,11%,
Intesa Sanpaolo -1,91%. Giù
UBI Banca (-2,27%), dopo la chiusura delle indagini interne e
il taglio del rating operato da Moody's. Tiene meglio
Banca MPS che sosta sulla parità.