(Teleborsa) -
Il dollaro continua a galoppare sui mercati internazionali, guadagnando terreno contro tutte le valute, specie contro l'euro, perché il differenziale dei tassi USA.UE è destinato ad ampliarsi.
La
Presidente della Fed Janet Yellen, ieri, in un intervento al Congresso, ha confermato un
imminente rialzo dei tassi d'interesse USA. Non è stata affatto una sorpresa, perché i mercati
attendono da tempo un aumento a dicembre, in vista del programma di politica economica della nuova Amministrazione Trump.
La conferma formale ha fatto crollare il cambio
euro/dollaro a 1,0594 (-0,30%), con un minimo toccato a 1,058 USD, mentre il dollaro index, che rappresenta un indice sintetico del cambio del dollaro contro la maggiori valute mondiali, guadagna lo 0,30% a 101,25.
Non sono solo i cambi a reagire a queste sollecitazioni, ma anche il mercato obbligazionario, che resta sotto pressione:
i rendimenti dei Treasury a 10 anni sono schizzati al 2,33%.