(Teleborsa) - Prosegue con cautela la borsa di Wall Street il giorno dopo che la
Federal Reserve ha lasciato pochi dubbi sulla fattibilità di una
imminente stretta monetaria.
Il Presidente della Fed,
Janet Yellen, parlando davanti al Congresso statunitense ha confermato l'eventualità di un rialzo dei tassi,
durante la riunione di dicembre. Parole che tuttavia non hanno colto di sorpresa, giacché i mercati attendono da tempo un aumento a fine anno, in vista del programma di politica economica della
nuova Amministrazione Trump.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 18.869,89 punti, mentre, al contrario, l'
Indice S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 2.182,51 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,22%) che comunque segna un nuovo record grazie al rimbalzo dei tech.
Povera l'agenda macroeconomica: oggi è stato diffuso solo il
leading indicator che ha anticipato un
rallentamento per l'economia statunitense, nel mese di ottobre.
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per il comparto
Energia. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
Sanitario (-0,95%),
Utilities (-0,54%) e
Beni di consumo primario (-0,43%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Chevron (+0,94%),
Travelers Company (+0,81%),
Boeing (+0,66%) e
Cisco Systems (+0,53%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Merck, che ottiene -1,20%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Ross Stores (+4,39%),
Intuit (+1,71%),
Maxim (+1,40%) e
Western Digital (+1,34%). Tra i peggiori:
Activision Blizzard, che ottiene -4,21%.