(Teleborsa) - Gli indici europei tagliano il traguardo di metà seduta all'insegna del rialzo,
consolidando i guadagni dell'avvio.
Maglia rosa in Europa, si conferma Piazza Affari grazie ai forti acquisti selettivi su alcune big del listino milanese. In particolare,
Enel, che stamane ha presentato il nuovo piano industriale 2017-2019 che introduce la digitalizzazione e l’attenzione al cliente, due nuove fattori "che consentiranno alla strategia del gruppo energetico di accelerare la creazione di valore per gli azionisti". Tonica anche
Generali che domani, 23 novembre, annuncerà l'aggiornamento del piano industriale 2015-2018.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,064. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,31%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 5,65%.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a 173 punti base, con un calo di 4 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,98%.
Tra gli indici di Eurolandia performance modesta per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,58%. Ben comprata
Londra, che segna un progresso dello 0,99%.
Parigi avanza dello 0,73%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dell'1,86%.
In luce sul listino milanese i comparti
Assicurativo (+3,08%),
Tecnologico (+2,68%) e
Utility (+2,32%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Sanitario (-1,11%),
Beni personali e casalinghi (-0,48%) e
Chimico (-0,45%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Generali Assicurazioni (+4,10%) con gli investitori in attesa del piano al 2018 targato Donnet.
Effervescente
Enel (+3,40%) che festeggia la
strategia industriale al 2019. Molti broker si sono espressi a favore delle azioni alimentando il gap up del titolo.
Tonica
STMicroelectronics (+3,11%) grazie agli
analisti di Oddo Securities che hanno consigliato "buy" sul titolo.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Recordati, che continua la seduta con -1,82%.
Sotto pressione
Luxottica, che accusa un calo dell'1,49%, su prese di profitto, ma risente anche del
warning lanciato dalla francese Essilor.
In rosso
Banca MPS, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,11% mentre cresce l'attesa attesa per l'
assemblea di giovedì 24 novembre.