(Teleborsa) -
Il petrolio prosegue la sua corsa, innescata la scorsa settimana dal vertice informale dell'OPEC, che ha raggiunto un accordo di massima su un taglio coordinato della produzione, anche con Paesi esterni come la Russia.
L'incontro formale dell'OPEC a Vienna di fine mese si avvicina e le speranze sono molte, specie dopo che il Presidente russo
Vladimir Putin ha confermato:
"credo che un accordo sull'output sia raggiunto per fine mese".
Il contratto sul
Light crude americano stamattina segna un ampio rialzo del 3,1% a 48,96 dollari al barile, mentre quello sul
Brent a Londra guadagna l'1,76% a 49,76 USD/B.