(Teleborsa) - “Il settore elettrico si appresta a un cambiamento epocale: dalla “semplice” vendita dell’energia ai servizi ad essa connessi. Qui emerge con forza l’importanza di una piattaforma trasparente, aperta e ad accesso condiviso qual è il
Sistema Informativo Integrato (
SII)”. Lo ha dichiarato
Andrea Pèruzy,
Presidente e AD di Acquirente Unico, nel corso del convegno organizzato da Acquirente Unico e I-Com “Più informazione, più mercato. Il ruolo del Sistema Informativo Integrato”.
Vale la pena ricordare che tra gli obiettivi del Sistema Informativo Integrato (SII), ci sono quelli di dischiudere il potenziale dei mercati energetici, sviluppare offerte innovative e customizzate a vantaggio di tutti, stimolare una partecipazione veramente attiva della domanda al mercato.
“Oggi potremmo assumere un taglio celebrativo, per aver raggiunto tutti gli obiettivi assegnati dal legislatore al SII – ha continuato Pèruzy- ma guardiamo invece al futuro. Con il procedere del percorso di liberalizzazione del mercato dell’energia per i piccoli consumatori, che interesserà circa 24 milioni di famiglie e PMI, il SII dovrà svolgere, sotto il controllo della normativa e della regolazione, una funzione decisiva in vista di un approccio innovativo al mercato retail”.
“Possiamo ipotizzare – conclude Pèruzy - tre passaggi nello sviluppo del mercato per cui il SII si candida ad essere protagonista. Primo l’accesso del consumatore ai propri dati che resteranno sempre utilizzabili, anche se cambierà venditore e distributore. Secondo l’accesso, ben regolato, di operatori professionali (del mercato energetico e non solo) a dati aggregati che consentano di sviluppare offerte innovative. Terzo, l’aggiunta ai dati del SII di informazioni (ad esempio di prezzo, ma non solo) che consentano, da un lato, ai regolatori e al legislatore un monitoraggio più attento degli andamenti del mercato, per individuare e correggere anomalie, migliorare la regolazione a vantaggio dei consumatori e, dall'altro, di implementare nuove politiche pubbliche (ad esempio i bonus sociali) relative al settore”.