(Teleborsa) -
Wall Street apre debole le contrattazioni, interrompendo un discreto rally, sia per l'attesa di importanti
dati macroeconomici, che in vista della chiusura per il
lungo ponte del Ringraziamento.
In un'agenda molto ricca di spunti sul fronte macro, spiccano
le richieste di sussidio, che sono cresciute più delle attese, ma restano ai minimi storici, e
gli ordini di beni durevoli, che hanno accelerato più del previsto. Bene anche il
dato sui prezzi delle case FHFA, che è salito più del previsto. Si attendono ancora alcuni dati sul mercato immobiliare, il PMI manifatturiero, e la fiducia del Michigan.
Alla borsa di New York, l'indice
Dow Jones è sulla parità a 19.033 punti, mentre l'
indice S&P-500 retrocede dello 0,28% a 2.196. Leggermente negativo il
Nasdaq 100 (-0,53%).
Industriale (+0,46%) e
Finanziario (+0,42%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, i settori
Sanitario (-1,25%),
Utilities (-0,68%) e
Information Technology (-0,46%) sono tra i peggiori.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Caterpillar avanza dell'1,47% e
United Technologies dello 0,84%.
Bene anche
United Health (+0,53%) ed
American Express (+0,52%).
La peggiori performance è quella di
Merck, che flette del 2,74%, in un comparto farmaceutico molto sacrificato per l'allarme di Juno Therapeutics.
Debole anche
Pfizer, che segna un -0,03% e
Johnson & Johnson uno -0,04%.