Facebook Pixel
Milano 18-apr
0 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 +0,37%
Francoforte 18-apr
17.837,4 +0,38%

Draghi: "Proseguire sulla strada delle riforme strutturali, anche se impopolari"

Lo ha dichiarato il numero uno della BCE durante un'intervento a Madrid dove ha incontrato il Premier Rajoy

Economia
Draghi: "Proseguire sulla strada delle riforme strutturali, anche se impopolari"
(Teleborsa) - "Le riforme strutturali sono necessarie e urgenti per la crescita della produttività e per far emergere le potenzialità inutilizzate del lavoro e dunque per evitare la stagnazione nel reddito pro-capite". E' così che la pensa il numero uno della BCE, Mario Draghi che lo ha dichiarato durante un convegno a Madrid.

Non è la prima volta che il numero uno della BCE invoca le riforme strutturali da parte dei Governi.

Draghi ha riconosciuto che alcune di queste misure potrebbe essere "impopolari" nel breve termine, in quanto potrebbero aumentare i livelli di disuguaglianza, ma ha avvertito che queste sono l'unica via d'uscita da una situazione di lenta ripresa dell'economia europea".

Sotto lo sguardo vigile del primo ministro Mariano Rajoy, il presidente dell'Eurotower ha avvertito che "il ritmo delle riforme sembra essere rallentato" e si è chiesto il "perché i governi sono riluttanti a metterle in atto, visti gli evidenti benefici e l'urgenza che c'è nel fare riforme ".

Draghi si unisce così al coro di voci che avverte che il vero problema in Europa è la bassa produttività di queste economie che non si dimostrano in grado di crescere piuttosto che la crescita dell'occupazione. Il numero uno della BCE ha esortato gli europei ad adottare misure volte ad aumentare la flessibilità del mercato del lavoro.

Il Primo Ministro Rajoy ha concordato con l'importanza di adottare riforme strutturali, in particolare a livello nazionale. Per questo motivo, ha difeso le misure adottate durante il suo primo mandato. A livello europeo, Rajoy ha chiesto ai leader un passo in più verso
"più Europa e migliore Europa".

Il Premier spagnolo ha anche avuto parole gentili per Draghi e ha voluto ringraziare "il lavoro decisivo del presidente della BCE" per aver dato fiducia al progetto dell'euro e per aver generato la crescita dell'Eurozona. "Le politiche della BCE hanno contribuito a mantenere la fiducia nella forza dell'euro, anche nei momenti più difficili", ha assicurato Rajoy.




Condividi
```