(Teleborsa) -
Aumentano i certificati di malattia nel 2015 sia nel settore pubblico che in quello privato. Lo scorso anno sono stati trasmessi 12,1 milioni di certificati medici per il settore privato e 6,3 milioni per la pubblica amministrazione.
Il numero dei certificati di malattia trasmessi rispetto al 2014 presenta un aumento del 4,3% per la pubblica amministrazione e del 4,9% per il settore privato. Lo rivale l'INPS che ha diffuso i dati relativi alle "Certificazione di malattia dei lavoratori dipendenti privati e pubblici" nel 2015.
Il numero dei certificati medici nel 2015 presenta un'elevata stagionalità: è massimo nel primo trimestre dell'anno (
circa il 35% nel privato e il 38% nel pubblico) e minimo nel terzo trimestre (
circa il 18% nel privato il 14% nel pubblico).
Nel complesso, comparto pubblico e privato, la distribuzione dei certificati di malattia a livello territoriale evidenzia che, nel 2015, il Nord-Ovest è l'area geografica che con il 28,3% presenta il maggior numero di certificati medici. Con riferimento alla distribuzione regionale per il settore privato, i
n Lombardia si concentra la maggior parte dei certificati medici del 2015, con 2,6 milioni di certificati pari al 21,4%,
seguita dal Lazio (
11,2%).
Per la pubblica amministrazione invece,
al primo posto c'è il Lazio con il 13,7% dei certificati inviati e
la Sicilia con il 12,3%. A seguire
Lombardia (11,5%) e
Campania (10,9%).
Nel settore privato, a fronte dell’aumento del 4,9% del numero dei certificati medici trasmessi nell'anno 2015 rispetto all'anno precedente, l'INPS evidenzia a livello regionale,
un incremento massimo in Basilicata (+20,4%) e, due regioni in contro tendenza Valle d'Aosta e Calabria con una diminuzione dell'1,2%.
Nella
pubblica amministrazione, al 4,3% di aumento del numero dei certificati medici trasmessi nell'anno 2015 rispetto al 2014, contribuiscono in modo particolare la Calabria (+11,8%) e le Marche (+10,6%) mentre nel Lazio si registra un decremento pari all'1,2%.
Dal report emerge che la distribuzione del numero degli eventi malattia per giorno di inizio della settimana nel 2015 è simile per entrambi i comparti,
con frequenza massima il lunedì, 2,7 milioni di eventi per il settore privato e
1,4 milioni per la pubblicaamministrazione,
pari rispettivamente al 30,5% e al 27,6% del totale.