(Teleborsa) -
Giornata all'insegna delle vendite in Europa, in attesa della diffusione delle
importanti statistiche sul mercato del lavoro USA che potrebbero condizionare le
scelte della Fed sui tassi.
L'
Euro / Dollaro USA lascia, per ora, sul parterre lo 0,26%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,39%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-1,53%), che ha toccato 50,28 dollari per barile dopo il
rally dei giorni scorsi sulla decisione OPEC.
Lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a 164 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,98%.
Tra gli indici di Eurolandia vendite su
Francoforte, che registra un ribasso dell'1,01%, seduta negativa per
Londra, che mostra una perdita dell'1,04%, sotto pressione
Parigi, che accusa un calo dell'1,40%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,82%, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi iniziata martedì scorso; vendite diffuse sul
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 18.522 punti. Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,5%), come il FTSE Italia Star (-0,3%).
Buona la performance a Milano del comparto
Viaggi e intrattenimento, che riporta un +1,25% sul precedente. Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti
Chimico (-1,85%),
Tecnologico (-1,82%) e
Materie prime (-1,59%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio positivo per
Atlantia, che vanta un progresso dello 0,91% dopo l'
acquisto dello 0,8% di Save. Sostanzialmente tonico
Buzzi Unicem, che registra una plusvalenza dello 0,60%.
Offerta
Banca Mps, che prosegue le contrattazioni con un -4,90% nell'ultimo giorno della conversione. Lettera su
UBI Banca, che registra un importante calo del 3,56%. Affonda
Azimut, con un ribasso del 2,31%. Crolla
Italgas, con una flessione del 2,22%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Credito Valtellinese (+2,42%),
RCS (+2,14%),
Autogrill (+1,83%) e
Piaggio (+1,31%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saras, che continua la seduta con un -2,40%.