(Teleborsa) - L'Amministratore delegato e direttore generale della
Banca Popolare Vicenza,
Francesco Iorio, ha rassegnato ieri le dimissioni dalle cariche, alla vigilia dell'assemblea che tra le altre cose, dovrà chiedere ai soci di approvare un'
azione di responsabilità contro la passata gestione.
Iorio, amministratore delegato e direttore generale dal giugno del 2015, ha guidato la Vicenza in uno dei momenti più difficili della sua storia, che ha visto la trasformazione in Spa e il riassetto della struttura azionaria. Iorio ha avviato, con il determinante sostegno del Fondo Atlante, un complesso processo di ristrutturazione e rilancio della banca, spiega l'istituto di credito in una nota.
Domani,
6 dicembre, è prevista una riunione del board per cooptare un nuovo amministratore e per designare il nuovo amministratore delegato dell'istituto che nascerà dalla
fusione con Veneto Banca. Secondo indiscrezioni stampa in pole position ci sarebbe il banchiere romano
Fabrizio Viola, ex amministratore delegato di
Monte dei Paschi di Siena, considerato l'uomo dei "momenti difficili" che ha salvato la banca senese dalla bancarotta.